Letrozolo Associazione Italiana Malati di Cancro
Letrozolo non è stato studiato in un numero sufficiente di pazienti con una clearance della creatinina inferiore a 10 ml/min. In tali pazienti deve essere attentamente considerato il potenziale rapporto rischio/beneficio prima della somministrazione di letrozolo. Il trattamento con letrozolo può provocare secchezza delle fauci con aumento della sete e alterazioni del senso del gusto. Come qualsiasi altro https://acgcardservices.net/arimimed-1-anastrozole-1-mg-deus-medical-azioni-e/ farmaco, anche il letrozolo può provocare reazioni allergiche in soggetti sensibili. Le reazioni allergiche possono manifestarsi con gonfiori localizzati soprattutto a livello del viso e della gola.
Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei.
- In ogni caso, è necessario informare il medico se si stanno assumendo – o se sono stati recentemente assunti – farmaci di qualsiasi tipo, compresi farmaci da banco e prodotti omeopatici e/o erboristici.
- Meno frequentemente, possono verificarsi disturbi del sonno, vertigini e aumento di peso.
- Il letrozolo può causare irritazione oculare e/o visione offuscata grave e persistente.
- Il letrozolo può alterare lievemente la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari, in quanto può causare stanchezza e capogiri.
- Molte forme di carcinoma mammario hanno bisogno della presenza dell’estrogeno per crescere.
- 1.551 donne che sono passate dal placebo a letrozolo in un periodo mediano di 31 mesi (intervallo da 12 a 106 mesi) dopo il completamento della terapia adiuvante con tamoxifene.
Le cellule tumorali costituenti molte forme di carcinoma mammario hanno bisogno di estrogeni per la loro crescita. Nella fase di pre-menopausa, gli estrogeni vengono prodotti prevalentemente nelle ovaie. Nella post-menopausa, invece, le ovaie perdono la loro capacità funzionale, ma gli estrogeni continuano ad essere sintetizzati – anche se in minima quantità – nei tessuti adiposi periferici, come quelli che si trovano nel seno. Gli estrogeni vengono prodotti per conversione degli ormoni androgeni ad opera dell’enzima aromatasi. Di conseguenza, è in grado di bloccare la conversione di androgeni in estrogeni, privando così le cellule tumorali di un elemento fondamentale per la loro crescita, conducendole alla morte.
Gravidanza e Allattamento
Quest‘effetto collaterale costituisce una delle cause principali di sospensione del trattamento. Il Letrozolo agisce riducendo la concentrazione di ormoni estrogeni generati dall’organismo. In questo modo contribuisce a bloccare lo sviluppo di certe forme di tumore al seno le cui cellule hanno bisogno di questi ormoni per moltiplicarsi. Non sono disponibili dati sufficienti nei casi di insufficienza renale con clearance della creatinina inferiore a 10 ml/min (vedere paragrafi 4.4 e 5.2).
Questi sintomi possono essere causati dalla mancanza di estrogeni nel corpo, dovuta – appunto – al trattamento con il farmaco. Questi effetti collaterali, di solito, si presentano in forma lieve e scompaiono dopo qualche tempo. Se, però, i sintomi persistono e/o sono molto accentuati è necessario informare l’oncologo che deciderà come procedere. Letrozolo 2.5 mg è usato principalmente per trattare il cancro al seno positivo al recettore ormonale nelle donne in postmenopausa.
Nelle donne che si trovano in età post-menopausale la principale fonte di estrogeno deriva dalla conversione degli androgeni (gli ormoni sessuali maschili prodotti dalle ghiandole surrenali) in estrogeno da parte dell’enzima aromatasi. Il processo di conversione, che si chiama aromatizzazione, si svolge prevalentemente nel tessuto adiposo dell’organismo. I Profili Farmacologici sono schede che danno informazioni sintetiche sui farmaci antitumorali, sul modo in cui essi si somministrano e sugli effetti collaterali cui possono dare adito. Nel sottostudio per la valutazione dei lipidi MA-17 non ci sono state differenze statisticamente significative tra il letrozolo e il placebo nel colesterolo totale o in qualsiasi frazione lipidica. L’endpoint primario era la sopravvivenza libera da malattia, definita come l’intervallo tra la randomizzazione e il primo evento di recidiva loco-regionale, metastasi a distanza o carcinoma mammario controlaterale. I livelli mediani del colesterolo totale nel gruppo di trattamento con tamoxifene erano diminuiti del 16% dopo 6 mesi rispetto al basale e questa diminuzione è stata mantenuta nelle visite successive fino a 24 mesi.
Il letrozolo può causare disturbi a carico del fegato che possono manifestarsi con sintomi come l’ingiallimento della pelle e degli occhi, nausea, perdita di appetito e urine di colore scuro. Il letrozolo (Femara ®) è un farmaco antitumorale appartenente alla classe degli inibitori dell’aromatasi. Se compaiono, si possono alleviare ad esempio assumendo la compressa all’ora dei pasti oppure prima di coricarsi. La diarrea può essere controllata facilmente con i comuni farmaci antidiarroici, e in ogni caso è bene bere molto per reintegrare i liquidi perduti. Si descrivono di seguito gli effetti collaterali più comuni e anche i meno frequenti, mentre sono stati tralasciati gli effetti collaterali molto rari. L’obiettivo è di prepararvi ad affrontarli nel caso in cui si manifestino.